
In questo numero:
- Acqua: la grande occasione per ripensare la città
Elena Granata - L’implementazione di infrastrutture blu-verdi potenzia la resilienza urbana al cambiamento climatico
Andrea Balestrini per Andreas Kipar - Il ruolo delle Water Utilities nello sviluppo di un approccio Nature-based alla gestione delle acque meteoriche urbane
Cornelia Di Finizio - Una soluzione sostenibile per la gestione delle acque meteoriche: i bacini di infiltrazione permeabili
Massimo Iovino - L’approccio Water Sensitive Urban Design come strategia di gestione delle acque meteoriche
Marco Maglionico
Vedi l’anteprima degli altri numeri di Harpo Digital Magazine
- Harpo Digital Magazine – N°1-2023 – Acqua: elemento vitale per la nostra esistenza
- Harpo Digital Magazine – N°2-2024 – Città verdi: il futuro sostenibile si avvicina alla natura
- Harpo Digital Magazine – N°3-2024 – Effetto clima: adattarsi al climate change nell’ecosistema urbano
- Harpo Digital Magazine – N°4-2025 – Terra: risorse naturali e soluzioni sostenibili per resilienza e benessere

Acqua: la grande occasione per ripensare la città
di Elena Granata
Progettisti, architetti, ingegneri, ecologi, paesaggisti, sono oggi chiamati a intervenire in modo locale e puntuale sul corpo vivo della città, lavorando sulle superfici, sui suoli liberi, sulle infrastrutture naturali (alberi, prati, suoli, acque) per adattare i sistemi urbani agli effetti del climate change creando o ricreando superfici permeabili in grado di assorbire velocemente l’acqua e rallentare il deflusso superficiale per costruire una nuova idea di bellezza, di salute, di benessere urbano.
Mancanza d’acqua, eccesso d’acqua, grande siccità, improvvise inondazioni, tra questi estremi si gioca l’equilibrio instabile del nostro tempo; l’acqua è risorsa fondamentale, l’acqua è minaccia pericolosa.
Il cambiamento climatico sta accentuando questa dinamica, in modo talvolta traumatico e le città costruite sulla riva del mare rischiano inondazioni episodiche; la mancanza di acqua sta diventando un problema per le città poiché le falde acquifere si vanno gradualmente esaurendo. Lo scioglimento dei ghiacci, l’aumento della superficie del mare e il cambiamento dei flussi al loro interno si traducono sulla terraferma in modelli irregolari di precipitazioni, esagerate o insufficienti.
Con l’acqua, in forme varie e diverse abbiamo a che fare tutti, ogni giorno, in ogni luogo.
La città-spugna come soluzione sistemica per rendere resilienti i sistemi urbani a rischio

Elena Granata
Professore di Urbanistica presso il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano, vicepresidente della Scuola di Economia Civile.
È cofondatrice di PlanetB.it, gruppo di ricerca sui temi ambientali e sociali.
Si occupa di città, ambiente e cambiamenti sociali.
Tra i suoi libri: Biodivercity. Città aperte, creative e sostenibili che cambiano il mondo (Giunti 2019), Placemaker. Gli inventori dei luoghi che abiteremo (2021), Ecolove. Perché i nuovi ambientalisti non sanno ancora di esserlo (con F. de Lettera, Edizioni Ambiente 2022), e Il senso delle donne per la città. Curiosità, ingegno, apertura (2023).
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- Harpo Digital Magazine – N°1-2023 – Acqua: elemento vitale per la nostra esistenza
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- Harpo Digital Magazine – N°3-2024 – Effetto clima: adattarsi al climate change nell’ecosistema urbano
- Harpo Digital Magazine – N°4-2025 – Terra: risorse naturali e soluzioni sostenibili per resilienza e benessere